venerdì 18 luglio 2014

Breve storia di una lettrice incallita.

Devo davvero iniziare con una presentazione? Mi viene così difficile parlare di me... Preferisco parlare dei libri, la mia più grande passione, gioia della mia vita, nata in un tempo abbastanza remoto da non riuscire nemmeno a ricordarlo. Molti lettori, alla domanda "qual è stato il libro della tua infanzia?" rispondono con libri che spaziano da Piccole donne al GGG, da Heidi a Matilde: io sinceramente non saprei cosa dire. Se c'è stata sempre una sicurezza nella mia vita è stata proprio la lettura, che mi ha sempre fatto compagnia e che non ho mai abbandonato. Un episodio che mia mamma ricorda spesso e di cui io non ho alcuna memoria risale alla prima elementare, leggevo già tantissimo e preferivo i libri piuttosto che il parco dopo la scuola, mia mamma allora, si era preoccupata, chiedendo alla maestra se ci fosse qualcosa di sbagliato in tutto questo, al che la maestra Olimpia (che già allora aveva capito tutto) le aveva risposto: "perché preoccuparsi se leggere la rende felice?". Sono una di quelle lettrici onnivore, mi "gingillo" con ogni genere di libro, la cui trama mi ispiri e catturi, ecco perché nella mia libreria (che si estende, oltre allo scaffale sopra la scrivania, anche a Kindle e ipad) si possono trovare i più disparati generi e autori. Ho una predilezione per i mattoni, i libri in brossura, i classici e per Irving Stone. Che altro dire? Ho già parlato troppo di me. Basta con le chiacchiere e via ai post seri, voglio cominciare questa avventura nonostante non mi intenda assolutissimamente di blog e computer, sperando di poter conoscere ed aiutare tante persone speciali, lettori come me.

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